Poesia 4
01.10.2020

Di Valentina Casadei
Sembri di cartapesta
se cadi
le tue briciole minuscole
impossibili da spazzare
contaminano il gelo della piastrella
si mimetizzano con i pulviscoli
di polvere
coi quali s'involano
nella gravità della resurrezione
il bue e l'agnello riscaldano col fiato
il tuo corpo nudo
le tue braccia aperte
la tua crocefissione mortale
è ora di dormire
chiudere gli occhi arresi al buio
che non conosce ombre
ma sfumature scure di fogli sbavati col gomito